Premio Lugnano. Conosciamo la Giuria popolare: Maria Saltalamacchia

maria saltalamacchia

Il Premio Letterario Città di Lugnano, giunto al suo terzo anno, sta entrando nel vivo. L’edizione 2017, dedicata come da tradizione a racconti inediti e romanzi editi, culminerà il 22 Luglio 2017 con la Cerimonia di Premiazione.

In attesa dei primi verdetti da parte della Giuria di Esperti che designerà la cinquina di opere finaliste dell’edizione 2017, conosciamo più da vicino i componenti della Giuria popolare che è stata recentemente designata.

Maria Saltalamacchia, già Giurato popolare nella scorsa edizione, è lugnanese, sposata ed ha due figli.

Maria, con il suo carattere generoso, si è sempre adoperata per la sua comunità, durante la sua vita lavorativa come infermiera ad Amelia nel reparto di emodialisi: un’esperienza dura ma sicuramente profonda, che non lascia indifferenti anzi, al contrario, che forma, fa crescere e maturare tutti coloro che vengono in contatto con esperienze del genere. Molto è richiesto, in termini professionali ma anche umani, a chi ha a che fare con il dolore, soprattutto nel caso di malattie croniche che necessitano di terapie dure che implicano la frequentazione assidua degli ospedali. In questi casi l’ospedale, ed il personale medico, vengono visti dal paziente come persone care, che si prendono cura della salute e del benessere del malato, con il quale è inevitabile, per chi soffre, stringere un rapporto profondo ed empatico.

Maria ora ha raggiunto l’età della pensione e, mi confessa, il suo ospedale ed il rapporto affettuoso con i pazienti le manca molto, ma pensione non significa assolutamente inattività! La sua grande passione per i libri è testimoniata dal suo prezioso apporto al Premio Letterario ma non solo, infatti sta profondendo energie ed impegno per far rivivere la Biblioteca Comunale di Lugnano, rendendola di nuovo fruibile da parte della collettività dopo anni di abbandono ed oblio.

Per scuotere dal torpore la comunità lugnanese ha anche aperto, da circa un anno, la sede distaccata di Lugnano della Università della Terza Età, nell’ambito delle cui attività vengono organizzati convegni, seminari, laboratori e corsi, tra i quali quello di informatica, ceramica, yoga e ginnastica.

Giulio Pocecco

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